La prestazione c’è stata, il cuore pure. Sono mancati, però, cattiveria e concretezza. L’Energy Saving Futsal non sfrutta l’ultima opportunità per avvicinarsi al primato e cade in casa di VareseLaveno, in un match che i gialloblu avrebbero potuto, con più concentrazione, indirizzare verso ben altri binari. La squadra di mister Ferrari perde per 3-2 e non approfitta della sconfitta del Desenzano in casa del San Fermo, rimanendo così a quota 49 punti al terzo posto in classifica.
Come prevedibile, il match si gioca su ritmi elevatissimi, complici l’alto tasso tecnico delle due squadre in concomitanza con le ridotte dimensioni del campo. Proprio quest’ultimo aspetto fa sì che, oltre alle tante occasioni da fuori area che chiamano in causa più volte i due portieri, il conteggio dei falli arrivi quasi subito a cinque, lasciando il campo ai tiri liberi. L’Energy Saving ne ha a disposizione ben tre, ma nessuno di essi va in rete. Per dovere di cronaca, in occasione del terzo tiro libero gialloblu, tirato da Scarpetta, Sardella realizza il gol del vantaggio ospite su ribattuta, ma il direttore di gara annulla, dopo aver convalidato, in seguito al confronto con la collega dirimpettaia. D’altro canto, il VareseLaveno non sta a guardare e, raggiunta quota sei falli subiti, passa in vantaggio proprio su tiro libero, capitalizzando quanto l’Energy non è riuscita a fare nelle tre occasioni precedenti. Finisce 1-0 per Varese, quindi, un primo tempo in cui l’Energy ha tanto da recriminare.
La ripresa si apre con lo stesso copione del primo tempo, ovvero con le due squadre molto aggressive e in fase di pressing alto. L’Energy Saving approccia bene la seconda frazione e ciò si concretizza dopo poco più di tre minuti, grazie al pareggio di Sardella su assist di Franza. Dall’altro lato, VareseLaveno non ci sta e sfrutta due disattenzioni difensive per andare sul 3-1 in poco meno di un giro d’orologio effettivo. A questo punto l’Energy sembra perdere il controllo, Varese va vicino alla rete più volte e la partita sembra ormai indirizzata, complice l’espulsione di Franza. Tuttavia, il punteggio non cambia e mister Ferrari mette il portiere di movimento. La mossa si rivela efficace e i gialloblu accorciano subito le distanze ancora con Sardella. Varese accusa il colpo e l’Energy tenta la rimonta, ma i padroni di casa raccolgono le forze e difendono il vantaggio, conducendo la gara in porto e conquistando i tre punti.
Finisce 3-2 un match che proietta i varesini virtualmente in Serie B, mentre l’Energy abbandona virtualmente il sogno primo posto. Per i meratesi, adesso sono necessarie tre vittorie nelle ultime tre gare per tentare di conquistare la seconda piazza, utile a disputare in casa i playoff.