Obiettivo centrato, punti pesantissimi contro una delle squadre più in forma del momento e ritorno al successo dopo la brutta sconfitta contro il San Fermo. Il fine settimana dell’Energy può essere degnamente riassunto così, grazie ad un 5-2 che fa da panacea ad un momento che poteva diventare ancora più pesante e che, invece, lascia spazio ad una nuova rinascita. Tra le mura di Verderio, il primo successo di mister Stefano Ferrari porta le saette a quota 43 punti, rimane attaccata al treno di testa e, soprattutto, stacca San Fermo e Chignolese, sconfitte rispettivamente da Derviese e Desenzano.

Il match delle saette, come la vigilia preannunciava, non era assolutamente facile. Al vantaggio di Scarpetta, il Bergamo reagisce ponendo una strenua resistenza, mentre i gialloblu hanno faticato ad allungare. Tuttavia, era solo questione di tempo prima che altre due reti di Scarpetta portassero il parziale sul 3-0 alla fine della prima frazione, mettendo in sicurezza il vantaggio. Nella ripresa, il Bergamo accorcia per due volte, ma le reti di Seggio e ancora Scarpetta chiudono definitivamente i dubbi sulla vittoria casalinga.

“Sono molto contento per la vittoria, mai scontata contro squadre che hanno obiettivi di salvezza e che in match del genere gettano sempre il cuore oltre l’ostacolo – dichiara il Presidente Ucci -. Ho visto una buona Energy, guidata da un Ferrari che ha fatto bene al suo esordio. Adesso bisogna fare tesoro di prestazione e vittoria per pensare subito alle prossime partite. Ci attendono sei finali che dobbiamo affrontare al massimo della concentrazione per arrivare il più in alto possibile. Ce lo meritiamo e abbiamo tutto il potenziale per farlo”.

E sul cambio in panchina, il massimo dirigente dell’Energy ci tiene a dire la sua: “Questi sono momenti sempre difficili da affrontare, specialmente se tra Presidente e allenatore c’è un rapporto che va oltre il campo. Purtroppo, il calcio è anche questo e bisogna prendere atto di dinamiche che, spesso, sfuggono al nostro controllo. Io voglio ringraziare sentitamente Beppe per lo straordinario lavoro fatto in questi cinque anni e mezzo, in cui abbiamo vinto due campionati (Serie D e Serie C2, ndr) e una Coppa Lombardia, oltre ad una crescita che ci ha reso una grande realtà e di cui lui è stato parte integrante. La separazione, che ci tengo a ribadire sia avvenuta in totale serenità, è dipesa da tanti fattori che l’hanno resa necessaria, ma non intacca assolutamente l’opinione sull’allenatore e, soprattutto, sull’uomo Dozio, al quale auguriamo un futuro ricchissimo di soddisfazioni”.

Adesso, dopo due giorni di riposo, l’Energy Saving tornerà in campo lunedì sera per preparare un’altra ostica trasferta, quella di Morbegno contro l’Olimpic, prevista per venerdì 3 marzo.