Missione compiuta. L’Energy Saving torna in campo nel 2023 e lo fa prendendosi con forza tre punti che non potevano essere dati per scontati, nonostante il divario tecnico con l’avversario. La Derviese, che all’andata era stata brava a strappare un pareggio, mostra a Verderio un carattere tutt’altro che remissivo, con chiare intenzioni di ripetere l’impresa dello scorso match. Tuttavia, le saette sono ben concentrate e, trascinate dal solito Sardella, archiviano la pratica già nel primo tempo con un poker del brasiliano. 7-2, poi, il finale del match, con tre punti d’oro per la classifica e per il morale, in attesa del difficile match di Carugate di venerdì prossimo.

Come già accennato, il primo tempo è targato Vinicius Sardella. Con quattro reti di pregevole fattura, il brasiliano traina da solo la squadra e la conduce sul parziale di 4-1 alla fine del primo tempo. Per la Derviese, da segnalare il momentaneo gol del pari, a firma di Mounir, al quale i padroni di casa rispondono con fermezza e con i gol di Sardella. Nella ripresa, dopo una prima fase a ritmi più bassi, il gol di Combi rivitalizza la Derviese, che prova a tornare in gara prima della rete del 5-2 di Lucini. Successivamente, Franza e ancora Lucini chiudono i conti e portano il risultato sul definitivo 7-2.

Vincere fa morale, soprattutto se si tratta di una partita che all’andata ci è costata due punti pesanti. Dopo 3 settimane di duro lavoro, la squadra aveva bisogno di ritornare a vivere l’aria del match e siamo contenti per com’è andata. Ci aspettavamo una partita ostica, come tutte le gare contro squadre che cercano punti salvezza. Il loro modo di giocare ci ha obbligato a prendere delle precauzioni particolari, preparate per l’occasione, e in alcuni frangenti siamo stati messi in difficoltà. Però la squadra era viva e ha reagito bene. Ora dobbiamo credere di più in noi stessi, come singoli e come gruppo. Guardare la classifica è superfluo, perché siamo ben sei squadre in quattro punti e bastano pochi risultati per essere in paradiso un giorno e in inferno quello dopo. E per questo sarà fondamentale pensare partita per partita. Carugate? Dimentichiamo il risultato dell’andata. Hanno giocatori importanti e non possiamo permettere di sottovalutare nemmeno uno di loro”.